Storie Brevi
Altre storie…
Leggenda della nascita del tè
Il rito giapponese del tè si sposa con gli ambienti spogli perché l'essenzialità è parte della filosofia zen. L'assenza di contenuto serve a dare spazio al pensiero, significa contemplazione del vuoto materiale che è anche quello spirituale.
Comici si nasce
Se andate ai mercatini dell’antiquariato, vi capita mai di fermarvi a leggere le vecchie cartoline? Sono piccole storie dentro cornici di carta ingiallita, sopravvivono nel tempo. Quante emozioni possono contenere poche righe? Bugie, attese, amore, meraviglia, nostalgia, tanti ingredienti da riversare con cura in una piccola storia: la lettera di Lora a…
Schiaffo!
Scrivo storie perché amo il tempo universale, quello delle emozioni poiché appartiene a tutti noi. Mi lascio ispirare dalle vite attorno a me, anche da quelle del passato. Possiamo essere l’uno per l’altro come degli specchi dove ritrovarci.
Il poeta dei temporali
Oggi la rabbia mi ha portato a Latina dove, a causa dell’egoismo di un padrone, è stato ucciso Satnam Singh. Tutto ciò che so fare è scrivere, dunque questo è un piccolo contributo per diffondere la consapevolezza di dove cercare la verità, perché il mondo contemporaneo tende a cancellare la realtà a favore delle narrazioni dei potenti, degli spaventati…
Freud e le molte cose belle
Vi parlerò di due argomenti distinti: dell’esperienza di Freud durante il suo viaggio a Bologna e di come si salvò dallo sterminio nazista.
Isabella Colbran
"Voi conoscete abbastanza più di me il naturale della vostra signora: essa è tutta grandezza nel suo pensare e io sono piccolissimo nel mio. Ad essa piace scialacquare e far godere li suoi adulatori e a me piace godere la mia tranquillità"
Eroe in fuga dagli scandali
Questa puntata fa parte di un ciclo sulla Certosa di Bologna, la volta scorsa ho scritto di come Freud si sia salvato dai nazisti che invasero Vienna e dell’amore fra Louise Colet e il famoso Gustave Flaubert. Oggi è la volta di Lord Byron.
Charles Dickens e l’amore giovane
Questa puntata è l’ultima puntata di un ciclo sulla Certosa di Bologna, la volta scorsa ho scritto di come Freud si sia salvato dai nazisti che invasero Vienna e dell’amore tumultuoso fra Louise Colet e Gustave Flaubert.